Il Laboratorio di valorizzazione e re-interpretazione territoriale si snoda all’interno di un tema complesso e che tristemente caratterizza il comune di San Giuseppe Jato. Il modulo Mafia e Antimafia rappresenta il recente passato del territorio esprimendo il lato peggiore e, al tempo stesso, quello migliore della collettività. Una comunità che vuole riscattarsi riscrivendo le linee di indirizzo di un futuro che vuole staccarsi da una memoria grigia, abitata da terribili personaggi e tristi vicende da cui imparare per non ripetere i medesimi errori. In questo percorso i beneficiari del nostro Laboratorio sono guidati da Caterina Pellingra di Libera Valle dello Jato, esperta di legalità e storia della mafia e dell’antimafia. Il percorso didattico vede incontri online e visite sul campo, soprattutto all’interno dei luoghi della memoria, ma anche di siti di rinascita come la Cantina Centopassi, nata su terreni confiscati alla mafia.
Obiettivo del modulo è quindi acquisire le capacità per interpretare e re-interpretare la recente storia del territorio, ripartendo dai luoghi della memoria, dai protagonisti del riscatto e dalle azioni per valorizzare la Valle dello Jato a partire dalla legalità e da nuovi ideali, approcci e strategie.