Ieri il nuovo Giardino della Memoria si è aperto alla comunità e ai giovani presentando le attività in corso e mostrando i risultati del percorso di riqualificazione. In previsione della giornata di inaugurazione del 27 Maggio, l’evento è stato un’occasione per aprire un dialogo sui temi in corso del Laboratorio di valorizzazione e re-interpretazione territoriale. Anche grazie alla partecipazione di tutor e formatori è stato presentato il percorso didattico svolto fino ad oggi. I 5 moduli principali che lo compongono (Risorse del territorio, archeologia, cultura e ambiente, Storytelling digitale, Mafia ed antimafia,Startup e sviluppo imprenditoriale e Turismo integrato) vedono protagonisti i ragazzi e le ragazze dell’ Istituto Agrario IPSASR “Basile – D’Aleo” di San Cipirello e l’Istituto Tecnico “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Partinico. Il gruppo ha così avviato un processo di analisi, studio e consapevolezza che sta producendo le “storie digitali” della WebMap dello Jato che sarà realizzata nelle prossime settimane.
Sono stati oltre un centinaio i partecipanti della giornata che ha visto anche le attività di Specula Panormitana per l’osservazione del sole e il coinvolgimento dei più piccoli in laboratori condotti dal Gruppo Archeologico. Il clima caldo e soleggiato ha inoltre consentito di apprezzare i primi colori e odori del nostro orto e giardino storico.