L’Ecomuseo delle acque del Gemonese definisce uno spazio museale diffuso nel territorio del Friuli Venezia Giulia e che si compone delle sue risorse materiali e immateriali. E’ però costituito soprattutto dalla collettività che lo abita e lo anima attraverso identità, tradizioni, saperi e conoscenze secolari. Questi valori, devono essere analizzati, conosciuti e riscoperti dalla popolazione e su questi vanno costruiti e avviati percorsi di sviluppo sostenibile.

La partecipazione diventa quindi strumento fondamentale su cui avviare percorsi di catalogazione, curare e tutelare il patrimonio culturale e ambientale, avviare iniziative di valorizzazione e promuovere le risorse per il turismo.

I sei Comuni interessati dall’Ecomuseo, offrono ai visitatori un sistema di esperienze diffuse per esplorare il territorio da tanti punti di vista. Vengono attivati laboratori, festival, eventi, iniziative per le scuole, cammini, itinerari e azioni di ricerca. Connessioni che creano reti fra la natura e le chiese, fra borghi medievali e paludi, fra siti archeologici e case rurali. Il sistema di fiumi e corsi d’acqua scolpisce insieme ai suoi abitanti, un paesaggio da scoprire, ma anche da conoscere e tutelare. Nasce così anche il festival”Sguardi sui territori”, dove il videomaker e l’antropologo fondono la propria figura per leggere le continue relazioni fra gli abitanti e il paesaggio. Un rapporto fatto di rapporto costante, ma che necessita di una continua ricerca e consapevolezza.

Nascono allora le mappe di comunità: sperimentazioni attraverso cui la collettività rappresenta il territorio che abita e vive quotidianamente raffigurando elementi cartografici e risorse del paesaggio, ma anche fattori identitari e tradizionali. Una rappresentazione che viene immediatamente riconosciuta dalla comunità, che in essa si identifica prendendo coscienza delle proprie radici e peculiarità. Su questi elementi si potranno fondare nuove strategie e approcci di sviluppo, coinvolgendo le nuove generazioni ad apprendere dalle proprie origini e a ragionare su un futuro insieme.