Per la commemorazione del 26° anniversario dell’uccisione di Giuseppe Di Matteo, nell’ambito dell’iniziativa “Il filo della Memoria”, al Giardino della Memoria eravamo presenti insieme alle Istituzioni locali, Libera, l’Istituto Dalla Chiesa, l’IPA Basile – D’Aleo e altre associazioni. Sfidando il maltempo e la strada di accesso danneggiata dalle recenti piogge, le amministrazioni del territorio hanno espresso a gran voce la necessità di non dimenticare il passato, guardando con speranza a un nuovo futuro. Il Giardino, con la piantumazione simbolica di tre nuovi alberi e arbusti e l’avvio dei laboratori con il coinvolgimento di giovani studenti, diventa quindi luogo di rinascita, di inclusione e di speranza.